Terre alte, orizzonti aperti.
Il patrimonio valoriale dei giovani delle Valli Giudicarie
Il lavoro di ricerca si propone di indagare il patrimonio valoriale dei giovani delle Giudicarie. Si intende analizzare attraverso una serie di strumenti quali-quantitativi il set di valori e i principi, con particolare riferimento ad un segmento di popolazione giovanile, la cosiddetta Generazione Z.
Partendo dall'obiettivo generale si sono definiti i seguenti obiettivi specifici:
a. capire il rapporto che i giovani hanno con il loro territorio;
b. comprendere i bisogni, le criticità e le opportunità percepite dai giovani;
c. indagare il ruolo che il movimento cooperativo può avere in futuro nell'area giudicariese dove più di un secolo fa sono fiorite le prime esperienze cooperative del Trentino;
d. attivare momenti di riflessione sul tema dei giovani con gli stakeholder e policy maker locali.
Il progetto è stato avviato ad ottobre 2019. Nei primi 4 mesi sono stati somministrati i questionari, osservati i dati raccolti e quindi realizzata l’analisi quantitativa. Si prevede di avere i primi risultati a conclusione dell’anno scolastico 2019-2020. Il lavoro finale verrà presentato a settembre 2020.
Per raggiungere gli obiettivi si è scelto di implementare le seguenti attività:
1. coinvolgimento dei dirigenti scolastici, dei docenti e degli studenti dei tre istituti;
2. elaborazione condivisa del questionario tra i responsabili scientifici, i ricercatori della Fondazione don Lorenzo Guetti e dirigenti degli Istituti;
3. somministrazione dei questionari on-line nei tre istituti;
4. raccolta ed analisi dei dati;
5. realizzazione di 30 interviste semi-strutturate da effettuare con dirigenti scolastici, policy makers, opinion leader, personalità eccellenti, imprenditori e cooperatori;
6. gestione di 4 focus group territoriali e/o tematici con dirigenti scolastici, policy makers, opinion leader, personalità eccellenti, imprenditori e cooperatori;
7. presentazione dei risultati agli studenti delle tre scuole superiori aderenti al progetto;
8. realizzazione del report finale con un capitolo specificatamente dedicato ad un “Piano di azione per il futuro prossimo”;
9. organizzazione di un evento finale, aperto alla comunità (a Tione di Trento), dove saranno invitate le autorità scolastiche, politiche e imprenditoriali.