José María Arizmendiarrieta

(Vizcaya 1915 - Mondragón, Guipúzcoa 1976)
 
 

Sacerdote cattolico dei Paesi Baschi, si distinse per l’iniziativa cooperativa nel paese di Mondragón, dove arrivò nel 1941.

Nel 1943 fondò una scuola politecnica, che poi divenne l’Università di Mondragón: fu la culla del movimento cooperativistico locale, aperta a tutti i giovani locali e gestita secondo principi democratici.

Su impulso di Arizmendiarrieta e di un gruppo di laureati di Mondragón venne creata nel 1956 la Ulgor, poi divenuta Fagor Electrodomésticos, prima base dell’ intenso e diversificato sviluppo cooperativo della regione.

Nacquero così, tra la fine degli anni 50 e gli anni 70 un grande gruppo cooperativo industriale, una banca (la Caja Popular), una cooperativa di previdenza e assistenza sociale e un Centro di ricerca e sviluppo.

Nel 1991 queste varie anime del mondo cooperativo si unirono nella Mondragón corporation cooperativa; un’esperienza di enorme valore sia per la portata economica che per la diversificazione proposta, l’apporto in termini sociali e la visione proiettata al futuro e alla ricerca.

A suo nome è stata fondata una Fondazione, la Arizmendiarrieta Kristau Fundazioa, che persegue lo sviluppo socio-economico della regione basca secondo i principi del suo ispiratore.

Il sito della Fondazione: arizmendiarrietafundazioa.org

Per approfondire:
F. Garmendia Agirre, M. Gonzalez Gomez, José María Arizmendiarrieta. Un hombre, un pueblo, una experiencia,
ESIC Editorial, Madrid, 2015.

Per approfondire:
F. Molina, José María Arizmendiarrieta Biografía, MCC Sociedad Cooperativa, 2006

Per approfondire:
S. Kasmir, El mito de Mondragón, TXALAPARTA, Tafalla 1999