Alberto Trebbi
(Bologna 1892 - 1975)
Socialista, sindacalista e operaio metallurgico. Passò diversi anni al confino durante il fascismo, riuscendo tuttavia a mantenere un ruolo importante tra i socialisti e gli antifascisti.
Nel 1942 contribuì alla rinascita del Partito Socialista ma fu catturato e deportato in Germania, nel campo di Dachau.
Riuscì a fare ritorno in Italia dopo la guerra e fu attivo a livello cooperativo e politico: per 11 anni fu Presidente del Consorzio provinciale delle cooperative di produzione, lavoro e trasporti di Bologna, attivo in un’opera di modernizzazione dell’ente.
Fece inoltre parte dei direttivi nazionali della Lega delle Cooperative.
Ricoprì anche la carica di presidente provinciale dell'ANED (Associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti).
Fu infine presidente della società per la promozione degli scambi commerciali fra le cooperative di tutto il mondo, Intercoop, costituita nel 1956.
Per approfondire:
• L. Arbizzani, Alberto Trebbi, in F. Andreucci e T. Detti, Il movimento operaio italiano. Dizionario biografico.1853-1943, vol.V, Roma, 1978.
• F. Fabbri, Storia del consorzio cooperative costruzioni (1912-1992), Collana Ciriec, Franco Angeli, Milano, 1994.